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sabato 17 aprile 2010

High Frequency Trading (HFT)... per la serie "allora non ero pazzo io!!!"

Questo articolo è stato tratto da un video preso da youtube, lo trovate cliccando qui. Ne consiglio la lettura, visto che è del 2009 e torna a galla in questo periodo. E' molto istruttivo, soprattutto per chi fra voi si è mai chiesto "ma sono io pazzo?" "sembra che ci sia un complotto della Borsa contro di me" "sono rincoglionito e non riesco più a fare trading come prima?" "non azzecco più una operazione..."




La storia,se si rivelerà vera, è di una gravità inaudita. Al cui confronto Bernie Madoff,sembrerà un ladruncolo di mele al mercato rionale.

Gli avvenimenti,in breve: Sergey Aleynikov, 39 anni, vicepresidente per la «equity strategy» a Goldman Sachs, russo naturalizzato americano,viene arrestato all'aeroporto dal FBI su denuncia di Goldam Sachs.

Che aveva fatto questo dipendente di così grave? E' accusato di aver rubato un software, una «black box» che la banca usa «per fare fulminei scambi sui mercati finanziari molto lucrativi». (FONTE: Ex-Worker Said to Steal Goldman Code by GRAHAM BOWLEY - Published: July 6, 2009 - NYT)

Ma il programmatore veniva pagato troppo poco per gli standard anglosassoni («solo» 400 mila dollari annui... non ci compra nemmeno la villa con yacht chiavi in mano,una vera miseria), sicchè decide di portarsi via la «black box» di proprietà Goldman, il software che permette di «compiere scambi sofisticati ad altissima velocità e a grandi volumi su vari mercati azionari e merci, e di emigrare verso altri lidi. Ma viene scoperto. Fra l'altro, la piattaforma è in grado di ottenere rapidamente e di elaborare informazioni riguardanti veloci sviluppi in questi mercati.

In pratica «un motore con latenza bassissima (microsecondi) nellelaborare dati di mercato guidati da eventi, nella strategia e nel piazzamento di ordini».
Come vedete tutto si gioca sulla estrema velocità che consente di bruciare sul tempo, anche se per pochi microsecondi, i concorrenti che operano sul cosiddetto «mercato»,distorcendolo a proprio favore.

Si tratterebbe di una truffa immane e colossale. Che se possedessimo un briciolo di buon senso, ci farebbe pensare di vietare per sempre lo strumento borsistico.
Si tratta di una partita truccata in cui il banco vince sempre e come se non bastasse ha anche un mazzo di carte a disposizione sotobanco, da poter usare a suo piacimento, casomai rischiasse di perdere.

Complottismo? Paranoia? Anche se a farla è il NYT?
Anche adesso,in pieno 2009,in piena crisi globale dei «mercati» si prevede che Goldman farà profitti per 26,45 miliardi di dollari nel 2009, superando i profitti del 2007 pre-crisi, quando già Goldman aveva polverizzato i record storici di profitti a Wall Street. Tantè vero che potrà pagare ai suoi capi e dipendenti bonus per 17,9 miliardi di dollari ,molto più dei 10,9 miliardi pagati in emolumenti e gratifiche l'anno scorso.

Possibile? Ma se fino a ieri implorava col cappello in mano di diventare banca commerciale per avere accesso ai fondi federali!

Se le cose stanno così,si spiegherebbero molte cose.

Funziona così.

Il NYSE utilizza un sistema criptato. Le cui transazioni avvengono in un flusso ad alta frequenza attraverso canali elettronici e camere di compensazione, in cui lacquirente e il venditore si comunicano gli ordini. Questi canali sono essenzialmente FIX (Financial Information Exchanghe), OCP (Open Core Protocol Partnership), e la rete di compensazione SWIFT (Society for Worlwide Interbank Financial Telecommunications).

Solo il governo USA e la FED ha accesso al sistema criptato.
Se un terzo attore Goldman Sachs in ipotesi è in grado di avere lo stesso accessso alle transazioni non ancora perfezionate (e vedere in anticipo la richiesta, l'offerta, il messaggio di esecuzione dellordine) esso può anticipare ogni transazione ed ogni «evento», rubando denaro da ogni transazione che Goldman è in grado di anticipare, cioè di completare prima che le due parti in contatto fra loro lo facciano.
Se le cose stanno così,si tratterebbe di reato penale,di insider trading.
Altro che Madoff e il suo schema Ponzi buono per gli avidi allocchi pieni di soldi di Manhattan. Qua siamo alla pirateria informatica. Goldman è il bucaniere di Wall Street,il corsaro della finanza speculativa con licenza di saccheggiare i mercati, come avveniva per i corsari con la licenza di Sua Maestà Britannica di dare l'arrembaggio ai galeoni spagnoli carichi di forzieri e pietre preziose.
Persino Reuters e Bloomberg cominciano a farsi domande: «a Goldman Sachs trading scandal?», Reuters - «Goldman Sachs Loses Grip on Its Doomsday Machine», Bloomberg, 9 luglio 2009.

Molti operatori hanno notato che la settimana prima del 4 luglio il mercato elettronico a Wall Street si è comportato in modo strano, con molti degli indicatori e delle normali correlazioni (fra tassi dinteresse e cambi valutari) che gli operatori usano nel loro scambio quotidiano erano andati in «tilt», e questi tilt si sono moltiplicati fino a rendere gli indicatori completamente inutilizzabili. Poi di colpo, prima del week-end del 4 luglio, tutto ha cominciato a funzionare normalmente. Forse il NYSE stava configurando a nuovo la sua infrastruttura di rete? Le date coincidono con quelle dellincriminazione e dellarresto di Aleynikov(3 luglio)




In questo primo video è narrata la storia di Sergey Aleynikov e del furto del codice a Goldman Sachs:





Mentre in questo video un trader, Joe Saluzzi, dice su Bloomberg che le modalità di trading automatico di GS possono portare a falsare il mercato.



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